Sto per raccontarvi di un viaggio magico, di un luogo fatato che regala emozioni indescrivibili.
Sto parlando di Rovaniemi.
Siamo arrivati a Malpensa la sera prima del volo, il Tour Operator, a cui ci siamo affidati Giver Viaggi e Crociere ha prenotato una stanza per noi a 2 minuti dall’aeroporto così da avere la comodità di partire in relax il giorno successivo.
Siamo partiti da Malpensa con un charter che in 3 ore e 40 minuti ci ha portato nella terra della neve e dei ghiacci per questo viaggio in Lapponia con i bambini. Il pasto che abbiamo consumato in aereo resterà il più bello di sempre: tovagliolino con Babbo Natale, biscotti di Babbo Natale, caramelle e leccornie natalizie… I bambini erano già letteralmente impazziti!
Atterrare in un aeroporto in Lapponia alla fine di dicembre è qualcosa di sensazionale. Tutti gli abeti innevati ti accolgono e sebbene sia un posto ghiacciato ti senti avvolto da un calore incredibile.
Appena atterrati siamo saliti sui bus che ci hanno portato a un capannone dove lo staff di Giver Viaggi ha fatto un briefing super utile sul come vestirsi, come affrontare il freddo, come comportarsi con i bambini in determinate situazioni. Insomma tutto ciò che ci serviva sapere per viverci questo meraviglioso viaggio senza pensieri! Tra l’altro chi ci ha fatto il briefing si chiama Giorgio ed è un omone grande e buono, un grande viaggiatore che sicuramente se lo incontrerete lo adorerete!
Una volta finito il briefing Giver Viaggi ci ha fornito tutta l’attrezzatura per il freddo ovvero: calze di lana, scarponi, berretto, sciarpa e il tutone termico che diverrà il vostro migliore amico (non al mattino quando dovrete metterlo ma quando sarete fuori nella neve).
E ora tutti in albergo… stanchi ci addormentiamo sognando il giorno dopo… soprattutto i bambini…
Ebbene sì il grande giorno è arrivato!
Oggi potremo incontrare dal vivo Babbo Natale! Del resto questo è il motivo principale per cui siamo venuti in Lapponia con i bambini.
Una cosa che voglio sottolineare di questo Tour Operator è il fatto che in molte occasioni sono riusciti ad evitare il caos di gente e farci vivere luoghi senza la ressa di persone come ad esempio la visita al villaggio di Babbo Natale. Siamo partiti alle otto del mattino. Fuori era buio pesto.
Ad accoglierci le meravigliose luci sugli abeti innevati. Non c’era nessuno! Ci siamo diretti subito alla casa di Babbo Natale.
Mi dispiace perché le parole non renderanno mai l’emozione che abbiamo vissuto.
I bambini erano super eccitati.
È tutto fantastico, tutto studiato alla perfezione per far vivere questa magia ancora più intensamente.
La grande porta in legno si apre.
Una passerella che attraversa pacchi e pacchi di regali.
Spioncini da cui guardare un mondo fatato. La magia si può respirare… Si cammina e si salgono le scale sino alla porta principale.
Le famiglie vengono chiamate singolarmente. Ed ecco che accade qualcosa di meraviglioso.
Sentiamo un forte: “Buongiorno!! Come state?”
Babbo Natale sa piccole frasi in tutte le lingue del mondo!
I miei figli non potevano credere ai loro occhi… Per una volta sono rimasti senza parole. E devo dire che anche noi eravamo emozionatissimi.
Infatti questa è un’esperienza non solo per i bambini ma anche per gli adulti, per quelli che nel cuore hanno mantenuto la magia per sempre.
Vi parlerò dettagliatamente di questo incontro in un articolo a parte.
Felici come non mai ci facciamo un bel giretto dentro al villaggio e poi, dopo pranzo, torniamo in albergo.
Il tempo di una sauna e una dormitina che bisogna prepararci per la cena di Capodanno.
Questa sera vivremo un’altra esperienza meravigliosa.
Partiamo infatti verso le 21:30 e ci dirigiamo nel bosco appena fuori Rovaniemi. Ecco, questo è un altro esempio di come lo staff sia riuscito a farci evitare il caos di persone e farci vivere un momento nostro.
Tutto illuminato da candele.
Ci fanno accomodare dentro una kota (abitazione tipica finlandese) e una ragazza ci racconta in maniera teatrale e favolosa una tradizionale storia di questo paese. Riuscendo a rapire l’attenzione di tutti e anche a compiere una magia… Ci trasforma in renne con un simbolo di cenere sulla fronte.
Detto fatto ci ritroviamo sulle slitte trascinati da meravigliose renne.
Il cielo stellato, la luna piena, la neve fresca. La slitta che scivola e attraversa il bosco di notte.
Il respiro delle renne…
È stato un momento molto intenso. Qualcosa che si vede solo nei film…
E lo stavamo vivendo davvero.
Poco dopo stavamo brindando al nuovo anno e innalzando i calici al cielo pieno di fuochi d’artificio meravigliosi.
Cosa c’è di più bello che iniziare un anno così fatto d’incanto!?
Il giorno seguente è stato a dir poco strepitoso.
Il meteo segnava -32 °C ma con l’attrezzatura adeguata che ci hanno fornito non ci ha fermato nessuno!
Direzione allevamento degli husky, altro highlight del viaggio in Lapponia con i bambini.
Qui ci aspetta un briefing ed è opportuno ascoltarlo con l’adeguata attenzione perché non è uno scherzo guidare la slitta con gli husky.
Avendo bambini piccoli abbiamo deciso di fare il percorso di 3 km.
In questo caso la slitta è guidata da noi.
Penso di non aver mai vissuto un’esperienza così bella in tutta la mia vita.
La slitta con gli husky dovete assolutamente provarla.
Il paesaggio è mozzafiato. Il sole basso illuminava di rosso tutte le punte degli alberi innevati.
I cani giocherelloni non vedevano l’ora di correre e di portarci in giro per il loro mondo pieno di neve.
Ci siamo divertiti tutti tantissimo… Avremmo voluto non finisse mai!
Poi siamo andati a berci una tisana ai frutti rossi e a mangiare biscottini allo zenzero in una piccola baita.
Questo è uno di quei viaggi che sembrano usciti da qualche libro d’immaginazione… e invece è tutto vero, tutto da vivere.
Nel pomeriggio abbiamo portato i bambini in un museo veramente bello che vi consigliamo, si trova nel centro di Rovaniemi. Si chiama Pilke. Troverete tantissimi giochi di legno, mezzi di trasporto su cui salire, karaoke, realtà virtuale, giochi interattivi e tanto altro.
Il tempo di tornare in albergo ed è già ora di cena. Questa sera vivremo un’altra avventura; qui è un susseguirsi di emozioni incontenibili immersi nella Natura artica.
Partiamo verso le 21:30 direzione accampamento per avvistare l’aurora boreale.
Dopo aver visto un piccolo video dove spiegavano il fenomeno ci dirigiamo in una zona isolata dove attorno a dei fuocherelli abbiamo cotto salsicce e marshmallow per la gioia dei bimbi!
Non poteva mancare la cioccolata calda e il tè ai mirtilli. Dopo aver assaggiato tutto abbiamo preso la motoslitta che ci ha portati sul laghetto ghiacciato dove c’è più possibilità di avvistare l’Aurora in quanto non c’è traccia di luce artificiale.
L’Aurora non si può comandare. Arriva quando vuole. A volte intensa, a volte meno, a volte non arriva proprio. Questa è la natura e lo si deve accettare senza rimanerci male. E questa è anche la parte affascinante. Poco prima di andare via vediamo una striscia nel cielo. Non è forte e non è intensa ma si è fatta vedere anche se timidamente.
Queste sono le avventure vissute in quattro giorni intensi di viaggio!
Giver Viaggi e Crociere offre un ventaglio molto ampio di esperienze per tutti i gusti ed adatti a tutti. Avremmo voluto correre sulle motoslitte in libertà o andare a pesca praticando un foro nel ghiaccio ma ben venga… avremo un’ottima scusa per ritornarci!
La Lapponia ti sa trasportare in un mondo magico. Suggerisco a tutti di viverlo almeno una volta nella vita. Se poi avete bambini sarà un’esperienza pazzesca ed indimenticabile per tutta la famiglia!
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2 Responses
Articolo splendido. Dopo aver letto tante notizie e racconti di altri blogger posso dire che questo mi ha commosso e ho subito prenotato un viaggio in Lapponia per questo inverno per me e la mia bimba. Solo voi sapete raccontare emozioni così!
ma che messaggio meraviglioso.. grazie mille e soprattutto la tua bimba te ne sarà grata per sempre per l’esperienza che le stai regalando!